giovedì 30 novembre 2017

Vigilia di restare - Juan Vincente Piqueras

Tutto è pronto: la valigia,
le camicie, le mappe, la vana speranza.

Tolgo la polvere dalle palpebre.
Ho messo all’occhiello
la rosa dei venti.

Tutto è a posto: il mare, l’aria, l’atlante.

Mi manca solo il quando,
il dove, un diario di bordo,
carte delle maree, venti a favore,
coraggio e qualcuno che sappia
amarmi come non so fare io.

La nave che non esiste, lo sguardo,
i rischi, le mani della meraviglia,
il filo ombelicale dell’orizzonte
che sottolinea questi versi sospesivi…


Tutto è pronto: davvero, invano.

mercoledì 15 novembre 2017

#Genmaicha - Le nostre anime di notte


La maggior parte delle volte in cui mi capita di andare a vedere un film tratto da un libro, rimango sempre un po’ delusa ed immancabilmente mi viene da esclamare: “È molto più bello il libro!”. Riflettendoci questa frase per qualsiasi lettore è un’ovvietà perché il libro trasmette più emozioni, il piacere della storia è prolungato dalla lunghezza delle pagine e poi perché si possono immaginare liberamente le fattezze dei personaggi, i luoghi, le ambientazioni etc. etc. Tuttavia questa frase alcune volte implica anche un pregiudizio da parte del lettore il quale per tutta la durata del film non fa altro che ripeterla perdendo tutto il piacere che deriva dalla visione. Questo tipo di atteggiamento (lo dico da lettrice accanita) mi infastidisce… io non sono assolutamente un’esperta cinematografica ma mi è facile comprendere come in quest’arte visuale non ci sia da tenere in considerazione solo la storia che viene raccontata. Infatti come nei libri conta la scrittura, la struttura narrativa, la tecnica dell’autore ed il suo pensiero, allo stesso modo esistono altri fattori che rendono apprezzabile ed ammirevole un film come l’interpretazione dei personaggi, le inquadrature, la scelta del set, la sceneggiatura, le ambientazioni e chissà quanti altri elementi ancora che non conosco o che non riesco a percepire da semplice spettatrice! Dunque ho deciso di lanciare una nuova rubrica in cui mi propongo di riuscire a non essere troppo critica nei confronti di un film tratto da un libro, cercando di trovare degli aspetti positivi da entrambe le fazioni!    L’osteria del Caffellatte di tanto in tanto organizzerà serate cinefile e giacché si tenta di unire queste due arti, verrà idealmente servito il tè Genmaicha una miscela di tè verde e riso tostato che unisce il gusto classico del tè a quello sfizioso dei pop corn. Non mi resta che cominciare l’impresa!

martedì 19 settembre 2017

ANIMA.


Settembre… le giornate cominciano ad accorciarsi, il buio ridiventa padrone di quelle due o tre ore sottrattegli dall’egocentrica estate, l’aria ricomincia a diventare fredda e gli alberi, le foglie, i frutti rilasciano le ultime gocce di colore in vista poi del grigiore e della letargia invernale! E puntualmente, in questa atmosfera settembrina, per me è d’obbligo leggere qualcosa che rispecchi questa situazione di lento spegnimento. Dunque per un lettore è tempo di romanzi tetri, di thriller, di horror, di noir e di mistero. Io ho cominciato con la lettura di “Anima” di Wajdi Mouawad, un romanzo del 2011 che ultimamente sta riscuotendo molto successo e non a caso, l’ho notato perché viene particolarmente osannato da vari blogger e bookstagrammers.

giovedì 31 agosto 2017

ESTATE -WRAP UP-



"Tornerà un altro inverno, cadranno mille petali di rose, la neve coprirà tutte le cose e forse un po’ di pace tornerà…" (link!) 

Questa è una canzone di Bruno Martino che ho cantato sempre durante questa stagione, soprattutto nei giorni dove il termometro è esploso a causa delle temperature. L’estate non la sopporto perché fa troppo troppo caldo e finisce che mi annoio molto facilmente anche se sono al mare. L’unica cosa positiva di questo periodo (che praticamente posso ridurre al solo mese di Agosto!) è che riesco a dedicare più tempo alla lettura. Solitamente mi piace assaporare lentamente i libri che ho tra le mani o almeno ci provo, ma in estate leggere è l’unica cosa interessante che possa fare, quindi finisce che in un mese raggiungo il mio personalissimo record di letture (che sicuramente sarà più basso rispetto a molti lettori accaniti che conosco!).
Dico sempre che per me il primo settembre corrisponde all’inizio dell’autunno e dunque quale migliore occasione se non questa per poter parlare delle mie letture estive e quindi realizzare il mio primo wrap up ufficiale? :D

domenica 20 agosto 2017

Rabbia ed orgoglio o ragione e compassione?


Dopo ogni attentato vengono riscoperte e gettate sul web frasi tratte dal famosissimo  libro "La rabbia e l'orgoglio" scritto da Oriana Fallaci: una versione più estesa di un articolo pubblicato sul Corriere della Sera dalla stessa. Ebbene, un po' di tempo fa ho letto l'articolo con l'intenzione di comprare successivamente il libro; tuttavia, man mano che proseguivo nella lettura dello sfogo della scrittrice, ho cambiato idea e mi sono rifiutata di entrarne in possesso e di leggere parole così cariche di odio. Quindi, sicuramente avrò una visione incompleta e il mio giudizio potrà essere considerato superficiale, ma davvero mi faccio bastare l'articolo per poter affermare con una certa sicurezza che condivido pochissimo di quanto vi è scritto. Ho, invece, apprezzato quasi completamente  quanto scritto in una lettera (poco condivisa sui social) di risposta all'articolo, pubblicata sempre sul Corriere della Sera firmata Tiziano Terzani. Ho deciso di riportarlo sul blog e di lasciare che parli da sé.
Mi sento solo di aggiungere che quando un autore scrive non è mai oggettivo ma implicitamente o anche esplicitamente può lasciar passare un suo ideale, una propria teoria o scuola di pensiero. Dunque è sempre bene, secondo me, quando si affrontano argomenti così seri e delicati, accingere a varie fonti anche (soprattutto!) contrapposte, in modo tale da non cadere nel becero errore della divinizzazione. Un tizio una volta disse che spesso la verità si trova nel mezzo!
Ecco la lettera.

venerdì 4 agosto 2017

Un classico da far studiare!

Dettaglio da "Lo spirito della rosa" di John William Waterhouse

Quale altro libro mi avrà tenuto compagnia e consolato durante la sessione estiva?
Ebbene, uno che, a parer mio, è destinato a diventare un classico al pari dei Malavoglia o del libro Cuore! Mi immagino i futuri studenti piangere di disperazione sulle sue pagine, imprecheranno contro l''autore... oppure, oppure, come sostiene il mio amato Pennac in "Come un romanzo", ne rimaranno entusiasti, incuriositi e magari, questo libro, riuscirà ad accendere il loro assopito piacere della lettura! Ma bando alle ciance ed all'immaginazione, vi svelo il titolo: "Il profumo" di Patrick Süskind.

domenica 30 luglio 2017

Variante di canzone - Erri De Luca


Io te vurria vasà - sospira la canzone,
ma prima e più di questo io ti vorrei bastare,
io te vurria abbastà,
come la gola al canto e come il coltello al pane
come la fede al santo io ti vorrei bastare.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei bastare,
io te vurria abbastà.

Io te vurria vasà, insiste la canzone,
ma un po' meno di questo io ti vorrei mancare
io te vurria mancà,
più del fiato in salita
più di neve a Natale
di benda su ferita
più di farina e sale.
E nessun altro abbraccio potessi tu cercare
in nessun altro odore addormentare,
io ti vorrei mancare,
io te vurria mancà.

mercoledì 19 luglio 2017

Le Otto Montagne


Quest’anno, rispetto allo scorso anno, è possibile leggere il premio strega decisamente in pochissimo tempo (mi sto riferendo a “La scuolacattolica” di Albinati, ne porto ancora i segni!). Infatti il vincitore è stato il libro di Paolo Cognetti “Le otto montagne”, libro assolutamente più breve ma comunque di grande impatto emotivo!

mercoledì 28 giugno 2017

Il corpo

Sono passati ben due mesi dall'ultima volta che ho scritto qui... ho però una giustificazione valida, userò solo due parole e sono certa che in molti potranno comprendermi: sessione estiva.
Sebbene abbia smesso di scrivere, la lettura non l'ho abbandonata (è impossibile farlo) perciò nei prossimi giorni ci saranno vari aggiornamenti.

In tutto questo marasma di ansia mista al piacere di leggere la sera con un filo di luce, è arrivata l'estate! E tutti (me compresa), nei mesi di Maggio e Giugno, hanno contribuito a far aumentare le iscrizioni in palestra e hanno fatto incrementare gli affari di dietologi e fruttivendoli: insomma ci siamo risvegliati dal letargo per rimpolpare il nostro corpo da sfoggiare sulle calde ed assolate spiagge.

mercoledì 12 aprile 2017

L'arte di essere fragili


Da Gennaio fino ad oggi c'è stato un libro che mi ha tenuto compagnia tra una cosa e l'altra e si tratta de "L'arte di essere fragili" di Alessandro D'Avenia. Non è stata una lettura continua perché è strutturato per fermarsi a riflettere sugli infiniti temi che propone.

martedì 14 marzo 2017

Nessuno come noi!


Poco fa ero sulla mia poltroncina e chiudevo l'ultima pagina di un libro che in due giorni ho divorato, sia per la lunga pausa dagli scaffali a causa dello studio, ma soprattutto per la sua facilità di lettura e la storia coinvolgente. Fatto sta che adesso mi sento svuotata e devo necessariamente gettare giù qualche parola per sentirmi piena!

mercoledì 8 marzo 2017

8 MARZO

Alla fine di questa giornata, dopo aver letto frasi meravigliose dedicate all'universo femminile su qualsiasi social, voglio porre l'attenzione su un breve passaggio tratto da "La scuola cattolica" di Edoardo Albinati (libro commentato in questo link!). Ognuno tragga le proprie conclusioni! :)

"Alcune posizioni sociali, non appena poste a rischio, alla minima pressione o critica, temono di crollare verticalmente, di cessare di esistere, dato che escludono a priori qualsiasi possibilità di trasformarsi. Perciò, una volta avviata l'emancipazione femminile, non pochi hanno pensato che

martedì 14 febbraio 2017

Coppie letterarie!


Il giorno di San Valentino dalla maggior parte delle persone (i single) viene vissuto in balia del cinismo più assoluto, si comincia col disprezzare le pubblicità che ci inondano una settimana prima di cuori e amore, e si finisce la sera del 14 ad una cena con amici single in un generale clima di autocommiserazione (storia biografica!). Tuttavia non c'è alcun bisogno di disprezzare questa tradizione piuttosto potrebbe essere presa come un'occasione per inneggiare all'amore! Sì è vero, se sei single non è che ti viene tutta questa voglia di dire:"Oh che bello essere innamorati e condividere tutto con qualcun altro!", sarebbe controproducente! E allora come fare? C'è chi organizza maratone sui film d'amore struggenti, chi regala cioccolatini a chiunque voglia bene, chi se ne ingozza per amor proprio, e poi ci sono io che ripenso alle coppie letterarie che più mi hanno ispirato e commosso (fino ad ora).

lunedì 13 febbraio 2017

Il mio libro guida.



Tutti abbiamo un libro guida ossia quello che leggi e rileggi milioni di volte sperando che sia un portale che ti catapulti nel suo mondo e nella sua storia.

venerdì 27 gennaio 2017

Una danza per ricordare davvero!

La Danza di Henri Matisse

Oggi è il Giorno delle Memoria, una ricorrenza istituita nel mondo intero per ricordare l'avvenimento più oscuro della nostra storia: lo sterminio di massa delle minoranze sociali considerate, senza alcun senso, inferiori al super uomo bianco dominatore! È l'episodio che rappresenta in toto il termine discriminazione, c'erano ebrei, zingari, vagabondi, antifascisti, Testimoni di Geova, omosessuali, migranti tedeschi antinazisti, insomma non si è risparmiato nessuno. Ripensando ad una così palese privazione di libertà di pensiero, di parola, di religione, di scelta ma soprattutto libertà di essere quel che si è, diventa automatico affermare che è necessario non dimenticare. Celebre è la frase di Primo Levi che dichiara:

domenica 1 gennaio 2017

I PASSAGGI DEL MIO 2016

Verso la fine di Dicembre ho consuetudine di individuare tutte le letture dell'anno, sia per orgoglio di lettrice incallita sia perché mi piace ripercorrere i ricordi legati indissolubilmente ai libri. Siccome ho la cattiva abitudine di sottolineare le frasi che mi piacciono di più, ho deciso di riportarvene dieci di alcuni libri letti durante il 2016!