giovedì 31 agosto 2017

ESTATE -WRAP UP-



"Tornerà un altro inverno, cadranno mille petali di rose, la neve coprirà tutte le cose e forse un po’ di pace tornerà…" (link!) 

Questa è una canzone di Bruno Martino che ho cantato sempre durante questa stagione, soprattutto nei giorni dove il termometro è esploso a causa delle temperature. L’estate non la sopporto perché fa troppo troppo caldo e finisce che mi annoio molto facilmente anche se sono al mare. L’unica cosa positiva di questo periodo (che praticamente posso ridurre al solo mese di Agosto!) è che riesco a dedicare più tempo alla lettura. Solitamente mi piace assaporare lentamente i libri che ho tra le mani o almeno ci provo, ma in estate leggere è l’unica cosa interessante che possa fare, quindi finisce che in un mese raggiungo il mio personalissimo record di letture (che sicuramente sarà più basso rispetto a molti lettori accaniti che conosco!).
Dico sempre che per me il primo settembre corrisponde all’inizio dell’autunno e dunque quale migliore occasione se non questa per poter parlare delle mie letture estive e quindi realizzare il mio primo wrap up ufficiale? :D

domenica 20 agosto 2017

Rabbia ed orgoglio o ragione e compassione?


Dopo ogni attentato vengono riscoperte e gettate sul web frasi tratte dal famosissimo  libro "La rabbia e l'orgoglio" scritto da Oriana Fallaci: una versione più estesa di un articolo pubblicato sul Corriere della Sera dalla stessa. Ebbene, un po' di tempo fa ho letto l'articolo con l'intenzione di comprare successivamente il libro; tuttavia, man mano che proseguivo nella lettura dello sfogo della scrittrice, ho cambiato idea e mi sono rifiutata di entrarne in possesso e di leggere parole così cariche di odio. Quindi, sicuramente avrò una visione incompleta e il mio giudizio potrà essere considerato superficiale, ma davvero mi faccio bastare l'articolo per poter affermare con una certa sicurezza che condivido pochissimo di quanto vi è scritto. Ho, invece, apprezzato quasi completamente  quanto scritto in una lettera (poco condivisa sui social) di risposta all'articolo, pubblicata sempre sul Corriere della Sera firmata Tiziano Terzani. Ho deciso di riportarlo sul blog e di lasciare che parli da sé.
Mi sento solo di aggiungere che quando un autore scrive non è mai oggettivo ma implicitamente o anche esplicitamente può lasciar passare un suo ideale, una propria teoria o scuola di pensiero. Dunque è sempre bene, secondo me, quando si affrontano argomenti così seri e delicati, accingere a varie fonti anche (soprattutto!) contrapposte, in modo tale da non cadere nel becero errore della divinizzazione. Un tizio una volta disse che spesso la verità si trova nel mezzo!
Ecco la lettera.

venerdì 4 agosto 2017

Un classico da far studiare!

Dettaglio da "Lo spirito della rosa" di John William Waterhouse

Quale altro libro mi avrà tenuto compagnia e consolato durante la sessione estiva?
Ebbene, uno che, a parer mio, è destinato a diventare un classico al pari dei Malavoglia o del libro Cuore! Mi immagino i futuri studenti piangere di disperazione sulle sue pagine, imprecheranno contro l''autore... oppure, oppure, come sostiene il mio amato Pennac in "Come un romanzo", ne rimaranno entusiasti, incuriositi e magari, questo libro, riuscirà ad accendere il loro assopito piacere della lettura! Ma bando alle ciance ed all'immaginazione, vi svelo il titolo: "Il profumo" di Patrick Süskind.