I PASSAGGI DEL MIO 2016

Verso la fine di Dicembre ho consuetudine di individuare tutte le letture dell'anno, sia per orgoglio di lettrice incallita sia perché mi piace ripercorrere i ricordi legati indissolubilmente ai libri. Siccome ho la cattiva abitudine di sottolineare le frasi che mi piacciono di più, ho deciso di riportarvene dieci di alcuni libri letti durante il 2016!


In ordine più o meno cronologico:

LA TEORIA DEL TUTTO di Stephen W. Hawking

Io e la fisica siamo nemici capitali ma durante la lettura di questo libro, c'è stata una tregua grazie alla chiarezza e all'ironia dell'autore: APPROVATO!

“Col suo teorema, Penrose aveva dimostrato che qualunque stella soggetta al collasso gravitazionale doveva terminare in una singolarità; invertendo la direzione del tempo, si poteva dimostrare che qualunque universo in espansione (che fosse stato simile ai modelli di Fridman) doveva aver avuto inizio con una singolarità.”

L'AMANTE GIAPPONESE di Isabel Allende

Storia romantica con la giusta dose di mistero, nostalgia e poi per nulla scontato: COMMOVENTE!

“Tutti nasciamo felici. Lungo la strada la vita ci si sporca, ma possiamo pulirla. La felicità non è esuberante né chiassosa, come il piacere o l’allegria. È silenziosa, tranquilla, dolce, è uno stato intimo di soddisfazione che inizia dal voler bene se stessi.”

IL NOME DELLA ROSA di Umberto Eco

A causa della morte dell'autore mi sono ricordata delle parole della mia professoressa di italiano:"Un libro che ogni lettore dovrebbe conoscere!". Così l'ho comprato su una bancarella e adesso comprendo in pieno cosa intendesse dire la prof: PONDEROSO ma COINVOLGENTE!

“Il bene di un libro sta nell’essere letto. Un libro è fatto di segni che parlano di altri segni, i quali a loro volta parlano delle cose. Senza un occhio che lo legga, un libro reca segni che non producono concetti, e quindi è muto.”

LE COSMOCOMICHE di Italo Calvino

Avete presente Darwin o lo stesso Hawking citato prima? Durante la lettura di questo libro ho dimenticato le loro teorie: FANTASIOSO!

“Eppure attraverso quel tanto di suo inconfondibile che restava in soluzione nell’acqua marina e che le onde mi mettevano a disposizione, ricevevo una quantità d’informazioni su di lei che non potete immaginare: non le informazioni superficiali e generiche che si hanno adesso a vedere e a odorare e a toccare e a sentire la voce, ma informazioni dell’essenziale, sulle quali potevo poi lavorare lungamente d’immaginazione.”

HO SPOSATO UNA VEGANA di Fausto Brizzi

Comprato su Libraccio grazie al consiglio di un'amica, l'ho poi a mia volta prestato e consigliato: DIVERTENTISSIMO!

“Una mattina mi svegliai più tardi del solito. Claudia non era nel letto e nemmeno in cucina. La trovai proprio in terrazza. Era inginocchiata a terra, china su un vaso e brucava allegramente dell’erba. Avete letto bene. Brucava.       -         Buongiorno, amore… - le dissi.
       -         Buongiorno… vuoi? – m’indicò l’erba.
       -         Cos’è?
       -         Erba di grano, combatte i radicali liberi e aumenta le difese immunitarie.
      -         E perché la mangi… così?
      -         Perché se la taglio, si ossida rapidamente e perde alcune proprietà. Va masticata direttamente dalla pianta.
L’immagine della mia fidanzata che bruca a gattoni sul mio terrazzo è un po' il simbolo della nostra diversità. Non avevo immaginato che un umano potesse brucare. Il mattino seguente mi lasciai convincere a provare anche io. Diedi un bello strattone all’erba con i denti, come avevo visto fare mille volte dalle mucche e scoprii che non era così facile estirparla.”

 CAMERA CON VISTA di Edward Morgan Foster

Per tutti gli appassionati dei sentimentali romanzi inglesi, per intenderci alla Jane Austen, ma leggermente più impegnativo: ROMANTICO!

“Sappiamo di venire dal vento, e di doverci tornare. Sappiamo che la vita tutta è forse un nodo, un groviglio, una macchia sull’uniformità dell’eterno, ma perché mai questo dovrebbe renderci infelici? Amiamoci, piuttosto, lavoriamo e rallegriamoci. Io non credo nel dolore del mondo.”

IL VECCHIO E IL MARE di Ernest Hemingway

Il primo libro che leggo di questo autore, credo che ne leggerò altri per comprenderlo meglio: SOLITARIO e TRISTE!

“In cima alla strada, nella capanna, il vecchio si era addormentato. Dormiva ancora bocconi e il ragazzo gli sedeva accanto e lo guardava. Il vecchio sognava i leoni.”

IO PRIMA DI TE di Jojo Moyes

Letto in occasione dell'uscita del film, lettura poco impegnativa e scorrevole: NON SCONTATO!

“Avrei voluto contraddirla, ma poi mi resi conto che nulla di ciò che avevo fatto negli ultimi sette anni indicava che io avessi l'ambizione o il desiderio di superare i confini del mio piccolo mondo. Seduta là, mentre il vecchio motore stanco dell'autobus brontolava e vibrava sotto di noi, ebbi l'improvvisa consapevolezza che il tempo scorreva veloce e che ne stavo perdendo una parte consistente nei miei brevi tragitti su e giù per la stessa strada, continuando ad aggirarmi intorno al castello, guardando Patrick inanellare giri e giri di pista. Le stesse preoccupazioni insignificanti. La stessa routine.”

PASSEGGERI NOTTURNI di Gianrico Carofiglio

Si sa che io amo tantissimo questo autore e allo stesso modo ho adorato questa raccolta di racconti, alcuni divertenti e altri riflessivi, tutti della durata di tre pagine: GENIALE!

“<Non le cose stesse ci disturbano, bensì le opinioni che noi abbiamo delle cose>. La sofferenza non deriva quasi mai dal mondo com’è, ma dalla interpretazione che ne diamo noi stessi, dal modo in cui leggiamo il mondo e dal modo in cui elaboriamo questa lettura.”

COME UN ROMANZO di Daniel Pennac

Per tutti coloro che desiderano conoscere i diritti imprescrittibili del lettore, in questo libro viene fatta un'analisi oggettiva ed anche ironica sul mondo della lettura: DA LEGGERE, appunto.

“L’uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun’altra, ma che nessun’altra potrebbe sostituire. Non gli offre alcuna spiegazione definitiva sul suo destino ma intreccia una fitta rete di connivenze tra la vita e lui. Piccolissime, segrete connivenze che dicono la paradossale felicità di vivere, nel momento stesso in cui illuminano la tragica assurdità della vita. Cosicché le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.”

Nel nuovo anno spero di poter ampliare la mia libreria con tante nuove letture sempre più belle ed emozionanti, auguro altrettanto a chi mi sta leggendo! 

Anche questa volta, buona lettura...

Marty😀