venerdì 6 aprile 2018

YOUR NAME


Nell'ultimo periodo ho avuto l'esigenza di affrontare letture veloci e poco impegnative, probabilmente per contrastare la freneticità  che ha travolto la mia vita. Dunque il post di oggi è dedicato ad un manga! Ebbene si!  Premetto di essere una neofita del genere quindi non darò pareri tecnici ma, come sempre, solo le sensazioni e le emozioni che mi ha trasmesso.
Il manga in questione è "Your name" di Makoto Shinkay (storia) e Ranmaru Kotone (disegni). In generale credo non mi piacciano i manga troppo fantasy ossia quelli che si distaccano eccessivamente dalla normalità, perciò fino ad ora ho scelto storie che dal titolo e dalla trama mi sembravano romantiche senza costruzioni di mondi paralleli, fate, mostri eccetera...(una cosa alla volta!).
"Your name" è composto da tre volumetti (gentilmente prestatimi  da un amico) che si leggono tutto d'uno fiato, ed effettivamente io li ho terminati nel giro di una serata e riletti più volte. La storia mi ha catturato tantissimo perché l'ho collegata sia al film del mio amato Pierfrancesco Favino "Moglie e marito", sia al meraviglioso libro di Haruki Murakami "1Q84"!


I due protagonisti, Mitsuha e Taki, all'improvviso si ritrovano a vivere l'uno nel corpo dell'altro con continui scambi, passando, nell'arco di due giorni, dalla propria vita ad una completamente opposta! Per il lettore la situazione diventa subito comica, mano a mano, però, evolve verso un sentimento più profondo e riflessivo perché entrambi i protagonisti imparano dalla vita dell'altro ad apprezzare ciò che hanno: l'esistenza che prima gli stava stretta, assume una luce diversa!
Nel corso della storia c'è un colpo di scena che ti fa urlare: "NOOOO, perchéééé??? Cosa cavolo sta succedendo???" Queste sono le testuali parole che ho urlato dal salotto di casa mentre tutta la mia famiglia era riunita e attenta alla visione di un film (sono un'asociale, lo so!) costringendo, i singoli membri, ad essere sempre più convinti del mio esaurimento. 
Tornando al punto focale questa cosa che accade (no spoiler!) mi ha riportato alla storia di  Tenco ed Aomame (1Q84!!!), al loro amore impossibile e a tutte le peripezie che affrontano per realizzare il loro sogno! Giuro che leggendo questo manga ho percepito la stessa atmosfera onirica che Murakami ha ricreato nel libro sopra citato, tanto è vero che mi è venuta la voglia di rileggerlo... chissà se esiste un film tratto da 1Q84! Se scopro che non è stato ancora realizzato, mi ingegno immediatamente affinché possa essere realizzato!


Comunque tornando al manga lo consiglio a prescindere dai riferimenti a cui mi ha rimandato, perché la storia ti tiene con gli occhi puntati sulle vignette, sei lì bramoso di sapere cosa accade giri una pagina e ti sorprende, ti intenerisce e alla fine ti lascia anche soddisfatta! Abbiamo bisogno di più lieto fine nella nostra vita!
Non faccio schede tecniche sui disegni, non ne ho le competenze, dico solo che mi son piaciuti perché sono chiari poco confusionari e dal tratto deciso come piace a me!
Inoltre il mio amico mi ha messo a conoscenza dell'esistenza di un romanzo e anche di un film con la stessa storia del manga, che devo assolutamente leggere e guardare appena avrò un po' di tempo! In realtà non so se sia partito tutto dal libro, dal manga o dal film, ma a dirla tutta non mi importa  perché mi ha così tanto convinta la storia che credo non conti il modo in cui essa venga raccontata! Spero perdonerete i voli pindarici di questo post, come sempre vi auguro una buona lettura!
Marty

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